Starcraft è uno dei capostipiti del genere RTS (real time strategy), tipologia di gioco molto in voga in ambito PC e amatissimo in campo E-sport.
Starcraft 2 è il seguito del gioco che possiamo definire uno dei padri dell’e-sport moderno: la popolarità ed il successo che ha riscosso a cavallo tra gli anni ‘90 e il nuovo millennio lo hanno reso uno dei giochi più seguiti dell’epoca, contando numerose competizioni, soprattutto in Corea del Sud, dove si sono tenuti tornei trasmessi addirittura nella televisione locale.
L’importanza di questo titolo in Corea lo ha portato ad essere presente con un evento tutto suo a PyeongChang, durante i giochi olimpici invernali del 2018.
Argomenti principali della guida:
Lo strategico di casa Blizzard presenta numerose modalità, che spaziano da una solida e curata modalità campagna a modalità create dagli utenti con regole tutte diverse tra loro, fino ad arrivare al nocciolo del gioco: la modalità competitiva che da totale sfogo alle capacità di StartCraft 2 e strategie messe in pratica dai giocatori.
Starcraft 2 oltre alla componente multiplayer ha una modalità Campagna da giocare in Single Player: è composta dal gioco base più due espansioni uscite nel corso degli anni.
Come in ogni strategico che si rispetti, vi sono più fazioni, razze o unita in Starcraft 2; per la precisione in questo gioco sono presenti 3 tipologie diverse di razze giocabili, ognuna completamente diversa dall’altra ed associata ad una delle tre campagne:
La modalità Multiplayer del gioco è composta da una sezione competitiva e da una cooperativa.
Nella cooperativa ci troveremo ad affrontare delle missioni extra in compagnia di un amico, impersonando uno dei personaggi chiave della campagna. Ognuno di questi personaggi ha delle abilità speciali che gli permettono di contribuire alla battaglia in modo personale.
Per quanto riguarda il lato competitivo del gioco, si suddivide in due categorie: 1v1 e a squadre.
L’1v1 di Starcraft 2 è il cuore pulsante del settore esportivo legato a questo gioco, infatti solitamente le competizioni più importanti vengono giocate in questa modalità.
© StarCraft 2
Nell’uno contro uno ci troveremo faccia a faccia con un altro giocatore e metteremo alla prova le nostre abilità di giocatori: è richiesta un’ottima conoscenza delle meccaniche di gioco e delle tre razze presenti, in quanto è necessario anticipare l’avversario e rispondere alle sue mosse durante tutte le fasi della partita.
La modalità a squadre, invece, si suddivide in 2v2, 3v3, 4v4 e la modalità Arconte.
Le prime tre si spiegano da sole: ci troveremo in compagnia di altri giocatori a dover fronteggiare la squadra avversaria per la supremazia della partita.
La modalità Arconte, invece, è come giocare nella 1v1 con la differenza che ogni team viene controllato da due giocatori contemporaneamente.
Questa modalità è ottima per introdurre i neofiti del gioco al frenetico mondo del competitivo di Starcraft 2.Per approfindire l’argomento visita la pagina dedicata allo StarCraft 2 Ladder.
Starcraft 2 ha registrato nei suoi primi anni di uscita un picco di interesse tra il pubblico, infatti la componente esportiva è stata ampiamente supportata dalla Blizzard e da vari sponsor esterni, facendo registrare un profitto in termini di premi per i vincitori delle competizioni più alto in sei mesi di Starcraft 2 che in tutto l’arco vitale del suo predecessore.
Ai giorni nostri il titolo vanta di un circuito personale sponsorizzato dalla Blizzard chiamato World Championship Series, meglio conosciuto come WCS.
Il WCS è un evento della durata di un anno, all’interno della quale i giocatori migliori al mondo potranno mettere alla prova le loro abilità.
Questo circuito si suddivide in WCS Korea e WCS Circuit, ed ognuno di essi ha degli eventi ad esso legati.
Il WCS Korea vanta della Global Starcraft II League, una serie di eventi che si tengono in Corea del Sud dal 2010 e viene ampiamente riconosciuta come lega professionistica ufficiale.
Il WCS Circuit è composto da ben quattro eventi annuali che forniscono punti utili per assicurarsi un posto nel Final Stage, questi tornei sono organizzati da DreamHack, organizzazione di importanza storica per gli esport.
Sono inoltre presenti dei tornei regionali che permettono di guadagnare dei punti aggiuntivi.
Abbiamo infine una serie di eventi che riuniscono i due circuti sotto la stessa bandiera e sono i WCS Global, e qui è impossibile non menzionare l’Intel Extreme Masters che si tiene a Katowice.
Per accedere alle fasi finali del torneo, sarà necessario vincere uno dei “Major Events” che si terranno durante l’anno oppure guadagnando abbastanza punti da rientrare nelle posizioni più alte del WCS Circuit o del WCS Korea.