Vi siete mai chiesti come funzionano le classifiche dei vostri giochi preferiti? Di come mai cambia tanto il piazzamento o la perdita e il guadagno di punti su League of Legends o Apex? O come mai rankate tanto o derankate tantissimo su tekken 7 o super smash bros Ultimate? Bene tutto questo è dovuto all’ Elo Rating System, cioè il sistema che usano moltissimi giochi e videogiochi competitivi per stabilire le loro classifiche.
Come funziona? Chi lo ha ideato? e quali vantaggi ha conoscere questo sistema? Te lo spieghiamo noi di Manaskill
Indice:
l’Elo occupa uno spazio importantissimo negli e-sports e molte persone non ne conoscono neanche l’esistenza.
Il motivo di questa ignoranza è che è ben nascosto nelle modalità classificate dei vostri e-sports preferiti.
Il sistema che vi permette di trovare un determinato avversario, che vi piazza in un certo punto della classifica e che ti fa scontrare con un giocatore di pari livello è dietro a quel sistema che si cela L’ELO. E’ lui che derimina i match equi ed equilibrati per tutti i giocatori.
L’Elo è quindi un emtodo per calcolare il livello di abilità dei giocatori in un e-sports o un contesto competitivo. Il sistema che governa le classifiche di tutti i giochi digitali però trova le sue origini in un gioco tutt’altro che digitale: Gli scacchi.
Come spesso accade questo sistema prende il nome dal suo ideatore e cioè Arpad Elo, un professore ungherese che insegnava fisica alla Marquette University, ha insegnato gino a metà degli anni sessanta. Era anche noto come il più forte giocatore di scacchi di Milwaukee negli anni ‘30.
Prima del sistema Elo c’era un sistema che alla lunga si dimostrò confuso e impreciso infatti c’era l’Harkness Ratin System creato appunto dall’ononimo dirigente di un’azienda scozzese Kenneth Harkness. Il sistema monitorava i risultati di un giocatore attravero le vittorie e le sconfitte complessive.
Dopo un primo momento di successo questo sistema, come detto, si è rivelato impreciso e spesso confuso. Visto che non teneva conto del livello complessivo delle competizioni un giocatore avrebbe potuto partecipare a molti eventi di medio basso livello e piazzarsi parimenti a un player che partecipava spesso a Major ben più complessi da vincere.
Il professor Elo notò i punti deboli di questo sistema e ne propose uno innovativo che superava il precedente soprattutto nelle insattezze perchè si basava sulle statistiche e non sui risultati.
Basandosi sulle prestazioni il professor Elo ha dato vita a un sistema semplice quant ogeniale per stimare la vera abilità di un giocatore. Il fatto di basare l’analisi e la stima di un giocatore in base alla statistica di vittorie e sconfitte permette di accoppiare giocatori di livello simile più facilmente.
Il sistema è stato implementato dall’USCF nel 1960 e ha funzionato così bene che la World Chess Federation lo ha adottato nel 1970.
Un sistema così funzionale non poteva passare inosservato agli occhi degli organizzatori e creatori di sport tradizionali ed e-sports infatti il sistema Elo si è diffuso rapidamente in tutto il mondo competitivo ma è importante capire che l’applicazione del sistema Elo dipende tantissimo dal gioco a cui si applica e vediamo qualche esempio:
Dalla classificata di League of Legends alla lobby di Counterstrike tutti i giochi adattano l’Elo ha un sistema molto personale di abbinamento giocatori
Come avrete capito il sistema Elo ha rivoluzionato le classifiche competitive e nello stesso tempo ancora oggi incide sui nostri e-sports preferiti. E’ importante conoscere il sistema Elo utilizzato dal proprio e-sport per essere coscienti al 100% dei possibili abbinamenti ed essere pronti a sfidare il giusto avversario.