Dota 2 può far vanto di meccaniche particolari che non sono presenti all’interno degli altri MOBA. A causa di queste meccaniche purtroppo il titolo pecca in accessibilità, poiché il gioco non si preoccupa di spiegarsi tramite tutorial.
In questo articolo focalizzeremo l’attenzione su alcune di queste meccaniche e sulla fase di Corsia o Early Game, in modo tale da facilitarvi il primo approccio con Dota 2.
Argomenti principali della guida:
Giungla e fase di Corsia
In Dota 2 pochi Eroi sono in grado di guadagnare oro ed esperienza dalla Giungla nelle fasi iniziali della partita. La Giungla è una risorsa molto importante per entrambi i team: questi mostri neutrali rimangono in posizioni predefinite a disposizione di chiunque voglia o abbia il tempo per andare ad ucciderli con lo scopo di guadagnare qualche moneta extra.
Avere un Jungler in team dà molti vantaggi, dato che permette la presenza di due soli laner che guadagneranno in questo modo più risorse, raggiungendo così un picco di forza più velocemente del nemico, e ciò permetterà alla vostra squadra di avere un giocatore che non lascerà quelle risorse in giro per la mappa – risorse che altrimenti andrebbero sprecate, rimanendo lì a marcire fino alle fasi più avanzate della partita.
Servitori
Cominciamo con l’approfondire quest’importantissimo aspetto del gioco. I Servitori che si muovono all’interno delle tre corsie vengono generati ogni 30 secondi per tutta la durata della partita da due strutture chiamate Caserme, una per i Servitori Melee (Attacco fisico) ed una per i Servitori Ranged (Attacco a distanza).
L’unico obiettivo di questi mostriciattoli è quello di attacare ogni unità nemica trovata. Senza l’intervento dei giocatori, i Servitori continueranno ad uccidersi a vicenda senza riuscire a guadagnare terreno.
I Servitori sono fondamentali: ucciderli vi farà guadagnare monete d’oro e punti esperienza. Per ottenere queste tanto ambite risorse, dovrete riuscire a dare l’ultimo colpo al Servitore, altrimenti guadagnerete soltanto punti esperienza. Questa azione viene chiamata Last Hitting ed è l’abilità basilare che OGNI giocatore di Dota 2 DEVE imparare se vuole migliorarsi nel gioco.
© Dota 2
Un’altra meccanica legata ai Servitori è quella del Deny. Con il Deny sarete in grado di uccidere i vostri servitori, attaccabili con il tasto a+click quando sono sotto il 50% dei loro punti ferita, negando la possibilità di guadagnare oro al nemico e facendogli perdere il 30% dell’esperienza, risorsa che andrà al giocatore che avrà tolto il Servitore dalle grinfie dell’avversario.
Durante la fase di Corsia, i giocatori andranno a distribuirsi sulle tre Corsie in base al ruolo da loro scelto, quindi i solo laner andranno nelle hard lane, mentre i Carry andranno nelle easy lane affiancati da un Support.
Ovviamente questa fase della partita non si riduce al last hitting dei servitori, ma in un vero e propria corsa all’oro con i vostri avversari: quest’ultimi cercheranno in qualsiasi modo di danneggiarvi e tagliarvi fuori dalla partita non appena ne avranno l’occasione!
Se riuscirete ad ottenere un’uccisione su un Eroe nemico, otterrete un vantaggio numerico che vi permetterà di pushare i vostri servitori contro la Torre avversaria, inoltre ogni uccisione vi garantirà oro e punti esperienza.
Snowballing
Le uccisioni sono come le ciliegie: una tira l’altra, ed una volta che ucciderete un nemico sarà più facile ucciderlo una seconda volta quando tornerà in Corsia, poiché avrete guadagnato un considerevole vantaggio in termini di statistiche ed oggetti.
Questo fenomeno viene chiamato Snowballing. Un ottimo metodo per interrompere lo snowball è uccidere il giocatore che è in una serie di uccisioni, ottenendo anche una quantità di oro extra.
Tenete bene a mente che il modo migliore di non far snowballare l’avversario è quello di non dare uccisioni al nemico (feeddare). Cercate di non dare troppe uccisioni al nemico se volete massimizzare il vostro guadagno di risorse.
Il modo migliore per non feeddare è quello di ritirarsi quanto non si è sicuri di poter vincere uno scontro, di non avanzare troppo nella mappa senza conoscere la posizione del nemico e di non ingaggiare combattimenti in inferiorità numerica.
Zoning
Oltre alle uccisioni, per prendere vantaggio potete sfruttare lo Zoning. Zonare un nemico significa tagliarlo fuori dal range di guadagno di esperienza, mettendosi tra lui e l’ondata di Servitori, continuando a danneggiarlo ogni qual volta cercherà di avvicinarsi per guadagnare anche un solo punto esperienza.
Infliggendo questo danno frammentato nel tempo, comunemente chiamato Harass, costringeremo l’avversario a dover tornare fino alla Fontana, nella sua base, per rifocillarsi e andare nuovamente in battaglia.
Quando sarà arrivato, purtroppo per lui sarà troppo tardi: si troverà con un grosso svantaggio di livelli e diventerà facile preda.
Gankare le Corsie
Ricordate inoltre di effettuare un Gank. Gankare una lane significa muovervi dalla vostra Corsia a quella di un alleato con l’intento di mettere in difficoltà l’avversario uccidendolo o mandandolo in base per recuperare HP e mana.
Il Gank viene effettuato anche per far recuperare un alleato in difficoltà cosicché il nemico non prenda troppe uccisioni gratuite, abusando dello svantaggio del mal capitato.